<1831-1912> filologo e studioso delle lingue indoeuropee, nel 1858 era bibliotecario aggiunto presso la Marciana e dal 1860 insegnante all'Università di Bologna, dal 1889 insegnò sanscrito lingue classiche comparate allo Studio di Padova. Lasciò alla Marciana la sua biblioteca. Cfr.: C. Frati, La libreria del prof. Emilio Teza donata alla Marciana, Firenze, in «La Bibliofilia», a. XV, disp. 1 (aprile 1913), pp. 8-21; v.a. A. Maggiolo, I soci dell'Accademia patavina dalla sua fondazione: 1599, Padova 1983, p. 327 ; G. Gullino, L'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti dalla rifondazione alla seconda guerra mondiale, 1838-1946,  Venezia 1996, p. 437. 

Tra il 1890 e i primi anni del Novecento donò anche alla Biblioteca Universitaria di Padova un considerevole numero di opuscoli e volumi; cfr. Biblioteca Universitaria di Padova, Inventario dello scaffale BF, Inventari 22 (Cataloghi 39/5), cc. 6-85: Miscellanea Teza;  Cataloghi riuniti di doni notevoli di varie provenienze (Franco, Catullo, Bellavite, Gabelli, Teza, Pinali, Rettore dell'Università, Benvenisti), Inventari 18 (Cataloghi 26), c. 30: Nota di libri in lingua russa donati dal sig. prof. E. Teza, cc. 33-35: Nota dei libri avuti in via straordinaria negli anni 1890-1891. Per dono dell'ill.mo prof. Emilio Teza;  per gli  anni successivi sono variamente documentati anche con ritagli dalla stampa locale (“La Provincia di Padova”) “i frequenti e graziosi doni” di Teza alla Biblioteca; cfr. Archivio storico Biblioteca Universitaria di Padova, Sezione IV, Busta 4 Doni ,1900-1905.

 

 

Data di nascita
1831
Data di morte
1912