I frati Domenicani dell'Osservanza (vulgo Gesuati) nascono all'inizio del Seicento ed entrano nel 1668 negli edifici di S. Maria del Rosario alle Zattere. Bonifacio Maria Grandi fondò la biblioteca, che coservava almeno trentamila volumi. Nel settembre del 1750 la collezione si arricchì della preziosa libreria di Apostolo Zeno. Con la caduta della Repubblica e la soppressione del Collegio, la biblioteca fu in parte dispersa, ma negli anni 1823-1827 la maggior parte della collezione fu assegnata in via definitiva alla Biblioteca Nazionale Marciana. Cfr.: M. Zorzi, La Libreria di San Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei Dogi, Milano 1987, p. 324, 373-374; M. Zorzi, Le biblioteche a Venezia nel secondo settecento in «Miscellanea Marciana», 1 (1986), pp. 253-324, in part. 258-259; A. Barzazi, Dallo scambio al commercio del libro. Case religiose e mercato librario a Venezia nel Settecento, in «Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Cl. di scienze morali, lettere ed arti 156 (1997-98), pp.1-45. I cataloghi della biblioteca del Collegio: Elenco dei Libri non Zeniani, ma di ragione delli Domenicani detti Gesuati alle Zattere scelti per la R.a Biblioteca di Venezia. 18 maggio 1811. Archivio della Biblioteca Nazionale Marciana, Mazzo: Biblioteche delle corporazioni religiose; Marc. It. XI, 319 (=7133), [Biblioteca Zeniano-Domenicana alle Zattere] (contiene un catalogo per materia, in ventisette classi, della biblioteca Zeniano-Domenicana alle Zattere, redatto da Aurelio Torre); Marc. It. XI, 320 (=7279), [Biblioteca Zeniano-Domenicana alle Zattere] (contiene un catalogo per materia in sette classi della biblioteca Zeniano-Domenicana alle Zattere, redatto da Aurelio Torre).